Entro il 2020, dicono, l'Italia sarà interamente coperta dalla banda ultra larga (connessioni internet via fibra ottica), dai 30 Mbit per alcune zone, come i piccoli paesi e zone particolarmente isolate, ai 100/300 Mbit per la maggior parte delle città italiane, ma anche a 1 Gbit, dove possibile.
Ad oggi l'italia "vanta" una copertura di connessione dati via fibra ottica di circa il 35% del territorio, attualmente i vari operatori offrono pacchetti di connessione fibra con risultati di velocità soddisfacenti; basta pensare già al passaggio da una diffusissima connessione ADSL 7 Mega (che poi magari va a 4/5 Mega) ad una minima connessione in fibra da 30 MB effettivi, il salto di qualità si attesta con un incremento di velocità di download oltre il 400%, e anche per quanto riguarda l'upload, che con le normali ADSL è assai basso, avremo un incremento notevole, così da poter riuscire ad utilizzare in maniera più veloce e agevole i servizi di cloud backup come i diffusi Google Drive e Dropbox, dove possiamo caricare i nostri file personali come foto e video, ma, ad esempio, tra le tante applicazioni possibili, anche il caricamento di un video su YouTube avrà tempi assai ridotti, un esempio pratico: con una normale ADSL 7 Mega un video da 1 GB impiega ora circa 5 ore per essere caricato su Youtube, con una connessione in fibra ottica base (che dovrebbe offrire 3 Mega in upload), impegheremmo circa 50 minuti, se poi la connessione in fibra offre una velocità di upload pari a 20 Mega, il tempo di caricamente si accorcia a circa 8 minuti, una bella differenza, nevvero?
Detto ciò, per scoprire quando il proprio indirizzo/città/paese/zona sarà raggiungo dalla banda ultra larga, il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a disposizione dei cittadini un portale dove, dopo aver inserito l'indirizzo desiderato, si potrà avere un'idea di quando arriverà la fibra ottica, il portale è consultabile all'indirizzo: http://bandaultralarga.italia.it.